Ratto.Eu

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La scelta del suo umano da parte di un buon cane è un fenomeno magnifico e misterioso.

Con rapidità sorprendente, spesso in pochissimi giorni, si stabilisce un legame che è di gran lunga più saldo di tutti...


Non esiste patto che non sia stato spezzato, non esiste fedeltà che non  sia stata tradita, all'infuori di quella di un cane veramente fedele
sempre Konrad Lorenz    


Io, molto, ma molto tempo fa...


Il mio sito tecnico


www.dentek.it



Ciao a tutti, mi presento: sono Eugenio Ratto e ho avevo ho di nuovo una grande passione per l’informatica.

Ho conosciuto l’informatica quando, interessandomi da hobbista all'elettronica e alla realizzazione di radio riceventi e altri piccoli dispositivi elettronici, incontrai i primi listati di programmi in linguaggio Basic
per il computer Sinclair ZX80, il Sinclair ZX81 ed il Commodore VIC-20 sulle riviste di elettronica dell’epoca; conservo ancora gli articoli della rivista Nuova Elettronica dal 1979 al 1985 riguardanti l'autocostruzione di un computer basato sul microprocessore ZiLOG  Z80.


Considero l'inizio della mia attività informatica la seconda metà dell'anno 1980, quando volendo partecipare ad un concorso (con esito positivo) mi sono dovuto preparare anche su tale materia.

Nel giugno 1983, qualche mese dopo essermi congedato dalla Marina Militare con il grado di Sergente, conseguito nel 1982, acquistai il mio primo computer, un Sinclair ZX Spectrum
, che conservo ancora.
Successivamente passai ad un computer Sony Hit-Bit 75p
conforme allo standard MSX 1, quindi al mondo dei PC-IBM compatibili per poi arrivare ai sistemi attuali.


In passato ho svolto anche attività di SWL (Short Wave Listener ossia ascoltatore di onde corte) con autorizzazione e apposita sigla distintiva rilasciate dal Ministero competente; inoltre, e in misura maggiore, ho svolto anche attività di BCL (BroadCasting Listener ossia ascoltatore di emittenti radio internazionali) come ad esempio Voice of America, Radio Svizzera Internazionale,  Radio Mosca, Radio Pechino, Radio Exterior de España, alcune delle quali su determinate frequenze ed in certi orari trasmettevano anche in lingua italiana.


Sempre in passato mi sono interessato anche alla crittografia e alla crittoanalisi; così come al funzionamento e alla storia dell'impiego degli apparati e delle tecniche relative alla guerra elettronica.

Ero anche appassionato di enigmistica, ma quest'ultima non l'ho più praticata da quando ho scoperto la programmazione dei computer.


Dunque, io sarei diplomato geometra (con 55/60), ma nel secondo anno delle superiori in fisica ho scoperto l’elettrologia, materia che ho deciso di approfondire da solo per conto mio; poi quando nelle riviste di elettronica sono comparsi i primi schemi di computer e esempi di programmi ho ritenuto l’informatica ancora più interessante decidendo di abbandonare l’elettronica e di approfondire l’informatica da solo per conto mio.
Per i casi della vita uno dei primi bandi di concorso che mi sono capitati tra le mani ultimate le superiori, era per Macchinista FS per il quale erano richieste principalmente nozioni di elettrotecnica e di elettronica e dato che qualcosa mi ero insegnato ho deciso di parteciparvi, trovandomi a fare così il macchinista; successivamente uscì un bando di concorso esterno, sempre nelle Ferrovie, di geometra al quale partecipai trovandomi così a fare il geometra FS in quel di Novi Ligure; mente ero lì sono arrivati i primi computer (inizialmente due ben due Olivetti M24 rimarcati Ocè) e dato che io ero l’unico che ci sapeva mettere le mani,  (privatamente avevo già un compatibile IBM e programmavo già) mi sono trovato ad insegnare ad usare il pc ad un bel po’ di persone  sia a Genova che nel basso Piemonte, inoltre provvedevo a configurarli e a ripararli. Ho deciso inoltre di non frequentare più l'Università di Genova sia per ragioni di tempo disponibile (lavoravo già) sia perchè non esisteva ancora un indirizzo specifico informatico, preferendo approfondire in autonomia gli argomenti che mi necessitavano. Per un po’ quindi ho fatto sia il geometra che l’informatico poi, con l’aumento del mio impegno in ambito informatico, esclusivamente il Referente Informatico con gli incarichi, tra l'altro di sviluppo software, riparazione/modifiche/elaborazioni hardware, gestione server - NAS - SAN inclusi diritti amministrativi sui servizi di rete. sviluppo software tecnici per agevolare la manutenzione e gestione degli elaboratori, assistenza utenti, installazioni hardware, installazione e riconfigurazioni software, gestione, manutenzione, riparazione e modifica di sistemi informatici di rilievo e diagnostica del binari, scambi e gallerie mediante dispositivi analogico-digitali, ultrasuoni e laser, sviluppo di software per il deploy sistematico dei sistemi operativi e applicativi software, definizione e verifica specifiche tecniche per l'acquisto di hardware e software, attività di ricerca e sviluppo al fine di implementare soluzioni innovative sw/hw da mettere a fattore comune con lo staff informatico, docente in corsi di materie inerenti l'informatica, gestione sistema aule informatizzate presso la Scuola Compartimentale.

   

Insomma, per gran parte della mia vita lavorativa il pane me lo sono guadagnato con quello che mi sono studiato da solo e questo mi consola se penso quanto ho speso dagli anni '70 in libri, riviste tecniche, attrezzature e componenti, tempo (in genere notti) e quant’altro.

Mi piacciono molto i romanzi di John le Carré ma soprattutto quelli di Len Deighton e i film che ne sono stati tratti. E naturalmente la "Guida galattica per gli autostoppisti", "Blade Runner" e "Matrix" (ma solo il primo)

Apprezzo anche le opere e i "mondi impossibili" di Escher e le illusioni ottiche in genere come ad esempio quelle presenti in questa pagina di Wikipedia.


Mi piace anche ascoltare musica, di vari generi; cito ad esempio e non in ordine di preferenza: Battiato
, Bizet, Dire Straits, Dexter Gordon, Mozart, Gianna Nannini, Charlie Parker, Ravel e Zucchero.

Menzione speciale per "Sogni" (qui il link a YouTube), "La spezia" (qui il link a YouTube) e, per quelle in dialetto, "Waiting in Vain (aspeità pe o toe amo)" (qui il link a YouTube) di Maz Vilander & Makadam Zena


Altre info facendo click qui

Buona navigazione del sito !    


---==o>   Omnia non dicam  <->  Sed quae dicam omnia vera   <o==---

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